mercoledì 2 ottobre 2013

CRONOS di GUILLERMO DEL TORO

Non esiste essere umano che non abbia mai pensato, almeno una volta nella sua esistenza, alla vita eterna. Benedizione o Dannazione? Per me la seconda. Deve essere troppo brutto veder morire amici, il proprio amore, crollare le illusioni, sempre . Senza fine, senza sosta. Ricominciare ad amare e sapere di sopravvivere ai figli,ai nipoti, deve essere una cosa orribile
A me terrorizza la solitudine nella vecchiaia, ma non la morte in sè. Comunque la gente da sempre ha cercato di strappare brandelli di eternità, di vivere più a lungo possibile.
Così un alchimista nel 1400 e qualcosa inventa un congegno di nome Cronos ,una specie di bacarozzo d'oro, uno scarafaggio insomma dorato. Le cui zampe sono pungiglioni che succhiano il sangue alla persona che incautamente o no possiede l'oggetto e lo sta manovrando. All'interno c'è un insetto che restituisce il sangue come fonte di vita....no.non ci ho capito un cazzo! Rimanete però su questo punto: scarafaggio d'oro che succhia il sangue ok? Non vi par una ficata?





Rimandi mitologici a parte , questa opera prima è davvero sbalorditiva e decisamente interessante. I temi della vecchiaia, della morte, della malattia, della solitudine, per qualcuno potranno esser solo sfiorati, io dico: si sfiorati,ma mai banalizzati. Tanti potrebbero spendere tre ore di pellicola , parlando di codesti temi e non arrivare mai a comprenderli. Enfatizzandoli, banalizzandoli, invece questa preziosa pellicola ti fa sentire sulla pelle la fine tragica dell'essere umano di fronte all'ignoto, la maledizione che ogni illusione porta con sè per distruggere l'uomo e la sua sciocca presunzione di controllo sugli eventi naturali, ( come la morte).

Jesus è un antiquario che vive in Messico, un giorno per caso scopre uno strano oggetto. Si ferisce alla mano e da quel momento ha uno strano rapporto, quasi morboso con esso. Perchè per quanto provi dolore ogni volta che le punte penetrano la sua carne,egli si accorge di ringiovanire.
Ma quel prodigioso scarafaggio dorato interessa anche a un ricco malato terminale che manda il nipote Angelo a prelevare nel negozio di Jesus questo importante dono.


Il ricco userà tutti i mezzi per aver quel mezzo che gli garantisca l'eternità,mentre Jesus scopre che oltre alla giovinezza esso ti trasforma in un vampiro, in un non morto. Tanto che tornerà in vita dopo esser stato ucciso da Angelo, schiavo dello zio da lui tanto detestato.
Il film però non prende la strada del solito cinema di e sui vampiri, non vedrete Jesus andar ramingo in cerca di persone da azzannare, mordicchiare, succhiare il sangue

No,questa è un'opera dolente, straziante in un certo senso e l'uomo è anziano. Vive con la moglie che reputa migliore di lui, e ha un bellissimo rapporto con la nipotina. Che ha perso la parola dopo la morte del padre. Il rapporto tenerissimo,ma mai sentimentalista tra l'uomo e la bambina è girato,scritto,interpretato in modo perfetto.




Una pellicola di atmosfera, (cupa,gelida, inquietante) e personaggi. Un modo atipico e personalissimo di affrontare il tema scontato del vampirismo. Con un grandissimo Federico Luppi e un sempre notevole Ron Perlman nella parte del cattivissimo e un po' pirla Angelo.
Ecco solo vedendo questo film si comprende di trovarsi di fronte a un Autore non solo perchè ha stile e tematiche più o meno comuni nei suoi lavori successivi,ma perchè ha anche l'oltre.
E questa pellicola lo dimostra


5 commenti:

MonsieurVerdoux ha detto...

Come ti dicevo, si tratta di un film che già mostra l'abilità di un regista ancora in erba ma che diverrà grandissimo. Del Toro con queste atmosfere gelide, con questi personaggi innocenti (i bambini) e col solito Ron Perlman, gira davvero un piccolo gioiellino. L'ideale "inizio" di una sorta di trilogia sull'infanzia che vedrà il suo culmine con La spina del diavolo e soprattutto con Il Labirinto del Fauno.

babordo76 ha detto...

si,atmosfere cupe eppure umanissime,commoventi. Un rapporto con l'infanzia sentito e non banalizzato.
Una storia inventiva su un tema assolutamente abusato come il vampirismo, ( sono di parte eh, molto di parte perchè tifo i licantropi),grandissimi attori.
Perlman è un'icona,ma quanto è bravo bravissimo Federico Luppi?

Napoleone Wilson ha detto...

Ciao Nixon ti ho inviato delle mail non so se le hai viste

babordo76 ha detto...

no,ora vado a vedere. Io guardo pochissimo le mail poi cancello in blocco perchè ne ho 700 ,900 ^_^

Napoleone Wilson ha detto...

Visto nel 2002, primavera.