martedì 22 novembre 2011

RAGAZZI PERDUTI di JOEL SCHUMACHER

Forse il primo teen-horror girato proprio con questa intenzione.Un perfetto prodotto di consumo,la rinascita totale dello stile hollywoodiano/blockbusteriano che avrebbe dominato tutta la metà degli anni 80 americani-anni di bombardamenti contro la libia che causarono solo massacri tra innocenti e non la morte di gheddaffi,ad opera di un figlio di puttana come reagan.Coglione in vita morto da demente,questa si che cosa buona e giusta-un film curatissimo con calibrati momenti di ironia,una recitazione non eccelsa epperò nemmeno tariconiana,quindi cosa dobbiamo discutere?Forse il fatto che un genere come l'horror era arrivato al massimo nei settanta,allorquando metteva in evidenza una nazione con i suoi limiti e i suoi mostri,dopodiche l'uso dell'ironia avrebbe sfondato il genere verso altri lidi,più commerciali e disimpegnati seppure grondante sangue.Però è la stessa differenza tra il porno reazionario e freddo da "famiglia borghese" di siffredi e quello cattivo,sovversivo,destabilizzante -proprio perchè nato dalla stessa borghesia- della toscana Lussuria.

Il film lanciò per breve tempo la carriera dei bambocci corey haim e feldman.Diedero il meglio di sè nello splendido Stand By Me-dove troveranno di nuovo kiefer sutherland,peraltro il migliore insieme al vecchio robert portsky all'interno di questa pellicola vampir-fashion-e poi giustamente finirono con quella cazzata di "lezioni di guida".Vivacchiarono in produzioni di serie b e poi uno decise di chiudere il sipario con la solita banalissima overdose.

In ogni caso il film funziona e ci mancherebbe altro,ha momenti anche gustosi e lo consiglierei come primo passo verso il genere horror da far vedere ai nostri piccini.Non è raffinato nelle citazioni come l'ottimo Ammazzavampiri,rimane però una pellicola tipica di quel tempo.Effetto nostalgia

2 commenti:

Elio ha detto...

A me S. non è mai dispiaciuto, sinceramente. Rimasi anzi notevolmente sorpreso anche da "In linea con l'assassino", un thriller senza fronzoli, tirato e coinvolgente. E mi sa tanto che do un'occhiata anche a questo.

babordo76 ha detto...

il suo film migliore rimane Un giorno di ordinaria follia.
Questo è molto anni 80 e spero non facciano mai un remake!