domenica 2 gennaio 2011

sciopero! di Sergeij Ejzenstein

iL cinema puà essere rivoluzionario?Certo poichè la rivoluzione non è una cosa astratta,che non si vede-tocca-respira.Anzi...Proprio per questo necessita che i mezzi di comunicazione si facciano portatori di propaganda e ideologia.Lo fanno anche nei tempi nostri le democrazie americanizzate,figuriamoci se non dovevano farlo ai tempi di Carlo Cudiga.

Sciopero è un capolavoro non solo per il tema e per il suo scopo educativo a vantaggio di una grande causa,anzi l'unica grande causa :il comunismo,no...Esso è un possente e potente lavoro di grande spessore tecnico-le foto che si animano, gli animali che presentano i personaggi,la pozzanghera che riflette gli operai- e senza ombra di dubbio cristallino nella sua teoria bolscevica e rivoluzionaria.
La morte di un operaio porta i suoi compagni allo sciopero.Il padronato prima farà infiltrare dei sovversivi per far scoppiare incidenti e poi li schiaccerà con la forza dell'esercito.Lenin,Trockji,Stalin e altri li faranno a pezzi nel corso della storia.

Capolavoro che va visto più volte!

Nessun commento: