martedì 24 marzo 2009

UOMINI E TOPI di GARY SINISE

Il film prende spunto dal celeberrimo romanzo di John Steibeck ambientato durante la Grande Depressione negli anni 30 in america.
Due amici cercano lavoro e lo trovano in un ranch-uno è piccolo e furbo,l'altro è un gigante ritardato tanto buono quanto incapace di controllare la sua forza.E per questo portatore di grossi casini per il suo compare,costretti sempre a scappare inseguiti da galantuomini pronti a linciarli.
Trovato il lavoro i due fanno amicizia con un vecchio legatissimo al suo cane-che sarà costretto a fare eliminare-e ad altri lavoratori.Purtroppo la cretineria del figlio del padrone,e il comportamento della sua giovane moglie ,porteranno grossi guai che vedranno una svolta drammatica nel rapporto tra i due amici.

Un film che punta molto sulla capacità degli attori di sapere creare l'emozione e la commozione per il grande pubblico.Non l'opera migliore tratta da un romanzo di Steinbeck,ma un buon film che si lascia guardare e che pone una riflessione sul sistema lavorativo/schiavizzante che dominava l'america di quel periodo.Quando il paese era attraversato anche da idee rivoluzionarie e sanguinosi scioperi. Un periodo che ha visto all'opera grandi artisti come Woodie Gutrhie e altri

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